Ecco quanto è stato vicino Piastri alla pole: Verstappen salvato dalla velocità massima
- Tim Kraaij
Durante lo Sprint Shootout, Oscar Piastri ha ripetuto il trucco che ha portato a termine con successo nelle qualifiche del venerdì. Max Verstappen rimane di poco davanti all'australiano e lo deve principalmente alla sua velocità in rettilineo.
Piastri lo fa di nuovo a Spa-Francorchamps
Dopo le qualifiche di venerdì, le prestazioni di Oscar Piastri si erano già fatte notare. Sebbene l'australiano si sia qualificato "solo" sesto, ha fatto un'ottima impressione nel secondo settore. Anche in quell'occasione, il pilota della McLaren è stato l'unico in grado di tenere il passo di Verstappen nel secondo settore più veloce di quest'ultimo. Mentre Verstappen ha avuto un po' di difficoltà in quel settore sabato, Piastri è il più veloce di tutti questa volta.
Sabato Piastri ha fatto registrare il miglior tempo nel secondo settore con 47.471. Lando Norris è il numero due della lista, ma il suo compagno di squadra esordiente guadagna quasi quattro decimi solo in quel settore (47.816). Nell'intero giro, Norris perde più di tre decimi. Verstappen ha rivelato in seguito di non aver preso alcun rischio nel settore due. Il suo tempo, molto più lento di quello di ieri, conferma queste dichiarazioni: 48.169.
La differenza tra Verstappen e Piastri
Telemetria: Max Verstappen (bianco) contro Oscar Piastri (rosso)
Rispetto a Verstappen, questa volta Piastri non fa la differenza a Les Combes. Anzi, Verstappen guadagna di nuovo dopo aver già guadagnato bene sul rettilineo del Kemmel con una maggiore velocità massima. Da Bruxelles (curva 11) a Stavelot (curva 15), tuttavia, Piastri guadagna così tanto terreno da essere virtualmente più veloce di Verstappen in quel punto.
A Pouhon, per esempio, Verstappen frena, mentre Piastri non frena e lascia il gas solo leggermente. Inoltre, a Campus/Stavelot, Verstappen frena e Piastri continua ad andare a tutta velocità. In entrambi i tratti prende molta velocità, come si vede dalla telemetria. Alla fine, Verstappen si aggiudica comunque la pole per la gara sprint e scappa di nuovo sul rettilineo finale.
Mappa della pista: Oscar Piastri (rosso) contro Max Verstappen (bianco)
Ancora una volta, l'argomentazione di un assetto diverso da quello di Norris non regge. Infatti, la differenza di velocità massima è ancora minore rispetto al giorno precedente. Norris era ancora più veloce di un chilometro all'ora venerdì, ma il divario è ora di soli 0,3 km/h alla Speed Trap (304,8 a 304,5 km/h). Con il 10° e l'11° posto nella Speed Trap, sarà interessante vedere come questa configurazione si tradurrà in gara.
Per il secondo giorno consecutivo, Piastri impressiona. Da qualche tempo ha dimostrato di essere un potenziale campione del mondo all'ombra di Lando Norris. Finora non gli è andata bene, ma questo fine settimana Piastri si è decisamente avvicinato a lui. Riuscire a farlo una volta nel fine settimana è una cosa, ma riuscire a farlo per due giorni di fila è speciale. Norris avrà visto i dati del venerdì ma non è riuscito a colmare il divario il sabato. Il fatto che Piastri riesca a dimostrarlo nella sua prima stagione di F1 è impressionante.